The Edge, ad Amsterdam, è l’edificio più sostenibile al mondo. Si tratta di un complesso di uffici di 40 000 totalmente in vetro e acciaio progettato dal visionario studio PLP Architecture.
Dal punto di vista tecnologico, l’edificio presenta diversi dispositivi per il controllo passivo dell’energia ed è addirittura in grado di produrre da solo la propria elettricità: la facciata rivolta a sud è interamente composta da pannelli solari trasparenti.
Una pompa di calore geotermica permette il riscaldamento e raffreddamento degli ambienti in maniera completamente green; l’acqua piovana invece viene raccolta ed usata come acqua fredda sanitaria e per l’irrigazione delle aree verdi.
Sebbene il The Edge sia un grande esempio di architettura sostenibile, non è altrettanto esemplare dal punto di vista progettuale: l’edificio sembra un’enorme astronave calata dall’alto, non dialoga col contesto e non si inserisce felicemente nello skyline della città.
La nuova ricerca architettonica dovrebbe essere volta ad una progettazione attenta sia alla sostenibilità che all’intorno urbano, inserendosi nel contesto in maniera calcolata e contribuendo alla creazione di uno paesaggio omogeneo quanto più possibile.