Tra i settori che più hanno risentito dell’emergenza sanitaria Covid-19 c’è sicuramente quello della scuola, della quale sono usciti allo scoperto tutti i limiti e le incongruenze.
L’architetto Mario Cucinella si occupa da anni della progettazione di scuole che non siano solo funzionali e sicure, ma che possano configurarsi anche come centri di aggregazione e apprendimento più consoni alla didattica stessa. A Guastalla, 30 chilometri a nord di Reggio Emilia, l’architetto ha creato un nuovo nido d’infanzia per sostituire due scuole seriamente danneggiate dal terremoto del 2012.
La struttura si articola su un unico livello composto da 50 portali in legno lamellare intervallati da ampie vetrate. Oltre ad essere eco- sostenibile, si tratta di un edificio che si configura soprattutto come uno spazio “a misura di bambino”.