Articolo a cura del dott. Antonio de Lucia, Psicologo, Psicoterapeuta e Presidente Società Italiana di psicologia dello Sport
Partendo dal concetto di Salute la definizione proposta dall’OMS vede la salute intesa come uno stato di benessere psicologico e sociale. Questa definizione comprende la salute non come semplice assenza di malattia, ma come dimensione positiva e come il risultato di più dimensioni. Lo stesso accade quando parliamo di qualità della Vita per cui dobbiamo tenere conto dei seguenti ambiti:
-La condizione fisica: riferita per esempio alla stanchezza, allo stress, all’energia;
-L’ambito psicologico: riferito ad esempio agli stati d’animo e sentimenti etc;
-Il livello di indipendenza: esempio lavoro, mobilità, disoccupazione.;
-Le relazioni sociali: che favoriscano un buon supporto sociale;
-L’ambiente: esempio l’accessibilità ai vari servizi, l’ecologia etc.
-Le credenze personali: per esempio sulla spiritualità, senso della vita…
Si denota quindi come la Qualità della Vita sia un concetto del tutto soggettivo, propria di un determinato contesto, determinato da fattori che favoriscono realizzazione di sé e dell’organismo nella sua interezza bio-psico-sociale.Nelle moderne società cosiddette sviluppate il raggiungimento del benessere è sovente ritenuto conseguente al raggiungimento di obiettivi, quali generalmente il possesso di una crescente quantità di beni materiali o l’occupare posizioni sociali di rilievo. Soprattutto in oriente, invece, si è sviluppato maggiormente il concetto di un benessere interiore legato alla ricerca di una pace e di un appagamento non dipendenti dal successo sociale e materiale, una serenità che faccia non solo godere di ciò che è piacevole, ma anche affrontare le difficoltà, consapevoli dell’alternarsi naturale di entrambe queste situazioni.
Parlando di Sano Buon Vivere, dal punto di vista psicologico, questo dovrebbe declinarsi nell’obiettivo di sviluppare, mantenere e usare pienamente le capacità mentali ed emotive dell’individuo nelle sue relazioni sociali ma soprattutto con se stesso.Questo denoterebbe quindi il modo in cui ogni individuo sente e vede soddisfatti i propri bisogni e la possibilità di raggiungere la felicità e realizzazione personale, non necessariamente collegate solo al proprio stato di salute e/o alle condizioni sociali ed economiche.